Il COVID ha stravolto tutta l’attività sportiva, comprese le Olimpiadi di Tokio rimandate ….. al 2021? Siamo stati due mesi segregati a casa ad allenarci attorno a casa, nei cortili e nei garage diventati palestre con attrezzature di fortuna. Entriamo al Gotti col cuore a mille l’11 maggio e il 18 giugno riparte l’attività agonistica a Imola, prima gara in Italia post quarantena, con poche gare, con protocollo disciplinare con mille regole a garantire la sicurezza personale di atleti e giudici ed assolutamente a porte chiuse. Nascono le gare T.A.C. (Test di Allenamento Certificato) con risultati omologati. I nostri velocisti ritornano finalmente sui blocchi di partenza a far girare le gambe ma risentono dell’interruzione forzata e fatte le prime TAC si fermano agonisticamente. Qualcuno dei nostri prova anche a saltare, ma l’obbligo di atterrare su teli personali nell’alto e nell’asta e il divieto di saltare sulla sabbia fino alla fine di giugno ha limitato gran parte dell’attività agonista degli atleti. Questi i risultati:
MASCHI – 100 metri: 11.68 Amici Francesco, 11.86 Ferrini Loris, 11.99 Ruggeri Elia, 12.26, Barbuscia Manuel; 12.67 Mosconi Matteo, 13.86 Orioli Simone, 14.38 Pelosio Alessandro; 200 metri: 25.10 Ruggeri Elia; 400 metri: 53.94 Ferrini Loris, 57.61 Ruggeri Elia, 1.00.65 Bassi Samuele, 1.00.73 Mosconi Matteo, 1.01.13 Orioli Simone; Asta: 3.50 Amici Francesco; Lungo: 6.06 Amici Francesco, 5.40 Benedetti Giovanni. FEMMINE – 100 metri: 13.60 Bassi Giada, 13.90 Cortese Mariaclara, 14.59 Giorgetti Chiara record sociale allieve; Lungo: 4.77 Cortese Mariaclara, 4.54 Santolini Elena.