Cadetti in Finale Regionale e Giada altissima
Partiamo per questa prima finale regionale Cadetti a squadre nel campo di Ravenna vestito a festa, fieri di quello che abbiamo ottenuto in soli cinque anni di attività. Non è stato facile partire da zero: ha vinto la passione, la grande professionalità dei tecnici e la grande serenità che ci accomuna nella preparazione dei nostri atleti. In questa passerella di giovani non ci sono solo le nostre speranze ma anche il futuro dell’atletica italiana.
Dario Collura, al momento miglior esatleta d’Italia, vince i 100 ostacoli in 14.36 e salta 5.44 nel lungo, Pietro Savelli corre gli 80 in 11.38 e i 300 in 46.48, Luca Berardozzi parla poco ma corre sempre più forte, è secondo nei 1000 con 2.46.52 e abbassa di quasi venti secondi il personale nei 2000 metri con 6.13.93, Vittorio Argnani non riesce a domare il suo giavellotto che atterra a metri 25.01, ma si difende bene nel peso sesto con 9.79. Iulian Fekete, che una settimana fa ha lanciato il disco a metri 36,14 quinta prestazione italiana, ci doveva regalare una vittoria scontata e invece fa tre nulli e vorrebbe sprofondare, ma poi il giorno dopo scatena la sua rabbia nella gabbia del martello e senza sapere da che parte si gira vince con metri 33.75.
I più piccoli al primo anno si difendono benone, Raineri Giorgesi Mattia si migliora nei 300 metri con 41.57 e poi salta 1.50 nell’alto, ma si deve fermare per un problema ad un piede, Luca Franco va in finale nel giavellotto con metri 28.94 ed è bravissimo nei 300 ostacoli corsi o meglio dire saltati in 49.74.
Ma non è finita.
Non abbiamo la squadra femminile in finale, ma viene convocata come individualista la fortissima Giada Donati.
Giada sceglie di gareggiare nei 300 metri, dove arriva seconda con 41.61, e nel salto in alto. Insieme alla cadetta Bonafè dell’Atletica Molinella dà spettacolo sull’asticella per due ore, come se fosse una finale olimpica. Entrambe si elevano a 1.63, ma l’atleta forlivese si classifica seconda per maggior numero di errori.