Nelle gare di selezione effettuate nei mesi di gennaio e febbraio, tutti i lanciatori hanno migliorato i record personali inserendosi di prepotenza nell’élite italiana che, come mai era accaduto, si tinge dei colori bianco-rossi della Libertas incrementando un palmares che di anno in anno sta diventando davvero invidiabile. E non poteva essere diversamente, perché alla guida dell’area tecnica (e non solo) della nuova società è Giuliana Amici, che con i suoi allievi si sta imponendo nel panorama nazionale come una vera e propria scuola lanci dove il giavellotto, per tradizione, rimane la specialità che dal dopoguerra ha sfornato continuamente atleti di interesse nazionale.
La Federazione ha convocato nel giavellotto categoria promesse Francesco Bertozzi che occupa la quarta posizione con 60.49 metri e Matteo Castelvetro che occupa la sesta posizione con 57.36 metri e sempre nella categoria promesse Giovanni Benedetti, questa volta discobolo, ottavo con 44.26 metri.