Ma è proprio in questo periodo che si unisce al gruppo un nuovo ragazzo. Non ha esperienze agonistiche su pista, ma corre, corre tanto ed è pure resistente.
Con le prime piogge autunnali, peraltro ancora rare, è iniziata ufficialmente la stagione invernale delle campestri e delle corse su strada. Fedele alla programmazione tecnica di potenziamento fisico e cardio-respiratorio, il gruppo del mezzofondo e fondo della nostra società condotto dalla sapiente mano di Judit Varga, abbandona la pista per trasferirsi in percorsi più consoni alle caratteristiche della preparazione invernale. Le corsie lasciano il posto alle carreggiate, il tartan è sostituito dallo sterrato e il campo di atletica assume i colori e i sapori della campagna. Obiettivo dell’allegra brigata è confermare la stagione esaltante 2023, salita agli onori della cronaca per avere conseguito 6 minimi ai Campionati Italiani di categoria con i tre atleti Giada Donati, Gabriele Perugini e Riccardo Sintoni.
Ma è proprio in questo periodo che si unisce al gruppo un nuovo ragazzo. Non ha esperienze agonistiche su pista, ma corre, corre tanto ed è pure resistente. Rappresenta il sogno di ogni tecnico, cioè vedere apparire un talento sconosciuto che si presenta e ti chiede di fare parte del tuo gruppo, di condividere la fatica, l’allenamento, gli stessi obiettivi. Mohammed Traibi è il suo nome e non lascia alcun dubbio alla sua cittadinanza: Marocco.
“ Di lui si sa poco …” ci racconta la stessa Judit “… è arrivato in Italia a maggio dell’anno scorso, parla poco in italiano e all’inizio non è stato facile trasmettere elementi tecnici o conquistare la sua fiducia. Dopo le prime visite dal fisioterapista Alberto Donati sono emersi i postumi di tanti vecchi infortuni, quindi la prudenza in questi casi è d’obbligo. Ha una grande passione per la corsa e giorno dopo giorno si è instaurata una reciproca collaborazione, che sta producendo i primi risultati. Va inoltre considerato …” continua orgogliosa Judit “… che Mohammed vive a Forlì dallo zio e lavora presso una ditta di produzione divani tante ore al giorno, ma non salta nemmeno un allenamento, persino la domenica anche quando non abbiamo gare! È un gran bravo ragazzo, si è inserito alla perfezione nel mio gruppo ed è benvoluto da tutti i suoi compagni di allenamento”. Fin dalle prime gare agonistiche Mohammed si distingue per la naturalezza della corsa e la predisposizione a ritmi elevati nelle gare di resistenza. Tant’è che a Faenza in una gara Fidal su strada omologata sui 10km, vince fra lo stupore generale col tempo di tutto rispetto di 31’41”. Tempo che lo colloca attualmente all’11° posto del ranking junior nazionale della specialità, con una proiezione su pista sui 31’00”! Se il buon giorno si vede dal mattino …